“Canzoni Resistenti” è l’album di debutto in studio di Andreacarlo, artista dalla sensibilità raffinata e dallo sguardo critico sulla realtà. L’album, che uscirà tra fine febbraio e inizio marzo 2025, raccoglie nove tracce che intrecciano storie personali, tematiche sociali e riflessioni sulla condizione dell’uomo contemporaneo. L’album nasce con un'impronta di impegno sociale, mescolando l’intensità del cantautorato italiano con sonorità moderne, a tratti rock e a tratti intimistiche.
L’album “Canzoni Resistenti” è prodotto dalla casa discografica Latlantide. ogni traccia è un riflesso della passione di Andreacarlo per le storie che racconta, ma anche della sua capacità di mescolare sonorità e generi diversi. Alcuni brani vantano la collaborazione di musicisti straordinari, come Gianfranco D'Adda (ex batterista di Franco Battiato), che ha suonato le percussioni in Due lune, Vincenzo Ferrara (già con Alberto radius e Ricky Gianco) alla batteria in Ballando nel buio, e il Maestro Angelo Antoniani alla tromba in La canzone precedente. Il disco è stato realizzato con la collaborazione di Sami Zambon (chitarra elettrica), Francesco Bacigalupo (basso) e Alessandro Diegoli (batteria).
Artista: ANDREACARLO
Titolo Album: “CANZONI RESISTENTI”
Etichetta: LATLANTIDE (P) 2025
Catalogo: LAT 452
Editore Musicale: © LATLANTIDE PROMOTIONS
Genere: Folk Rock - Musica D’Autore
Data di Uscita: 28 Febbraio 2025
Tracking List Album “CANZONI RESISTENTI” - ANDREACARLO
1. LA CANZONE PRECEDENTE (Caverzaschi Andrea Carlo)
2. OGGI NO (Caverzaschi Andrea Carlo)
3. PPP (Caverzaschi Andrea Carlo - Ravasi Claudio)
4. C'ERA UN RAGAZZO (Caverzaschi Andrea Carlo)
5. GHOST RIDER (Caverzaschi Andrea Carlo)
6. BALLANDO NEL BUIO (Caverzaschi Andrea Carlo)
7. DUE LUNE (Caverzaschi Andrea Carlo - Noce Emanuele) (feat. R.E.D.)
8. LA SCALA IMMOBILE (Caverzaschi Andrea Carlo)
9. PADRE NOSTRO (Caverzaschi Andrea Carlo)
APPROFONDIMENTO SUI BRANI:
LA CANZONE PRECEDENTE
Nel brano La canzone precedente, Andreacarlo esplora il presente e il futuro della musica, creando un parallelismo tra il modo di percepire la musica nel recente passato e la maniera di vivere la vita. Con un testo evocativo, il brano riflette su come la passione possa ancora emergere anche in tempi difficili. Affrontando temi come il distacco, la connessione digitale e le emozioni autentiche, la canzone mette in contrasto le emozioni genuine con quelle mediate dalla tecnologia, invitando all'introspezione e alla ricerca di un legame più vero.
OGGI NO
Oggi no è una riflessione sulla memoria storica e la responsabilità individuale, scritta per il progetto musicale 17 fili rossi, dedicato alla memoria della strage di Piazza Fontana del 12 dicembre 1969 a Milano. Con una versione elettrica che coinvolge tutta la band, il brano racconta il punto di vista di un membro della generazione X, che riflette su come eventi passati come quello di Piazza Fontana possano essere ancora rilevanti oggi. La canzone respinge l'indifferenza moderna, facendo un appello contro il consumismo e la disconnessione dalla storia, con un ritornello che cita l'indimenticabile Enzo Jannacci.
PPP
Con PPP, Andreacarlo rende omaggio alla figura di Pier Paolo Pasolini e alla sua tragica morte. Il brano, scritto da Claudio Ravasi e musicato interamente da Andreacarlo, intreccia riflessioni sulla figura di Pasolini come intellettuale e poeta con i temi della memoria e della perdita culturale. Le 3P di Pasolini diventano un simbolo di resistenza e ricerca della verità, un invito a non dimenticare la sua eredità, che ancora oggi continua a ispirare riflessioni politiche e culturali
C'ERA UN RAGAZZO
C'era un ragazzo è un brano che affronta il tema doloroso della morte di Carlo Giuliani durante gli scontri del G8 di Genova nel 2001. Con un tono riflessivo e delicato, Andreacarlo racconta la tragica vicenda di un giovane che, uscito di casa con l'intenzione di vivere una giornata come tante, si trova coinvolto in un contesto violento che porterà alla sua morte. Il brano, che con una citazione da Il mondo di Jimmy Fontana richiama l’innocenza e il destino di un ragazzo che è stato un bambino come tanti, come tutti, ma il cui destino ha preso una piega tragica.
GHOST RIDER
Tratta il tema della precarietà e delle ingiustizie sociali, ispirato alla tragica morte di Sebastian Galassi, un rider di Glovo, che ha perso la vita mentre lavorava, per essere poi licenziato via SMS dall’azienda. La canzone denuncia la condizione dei lavoratori precari e il rischio che corrono ogni giorno.
BALLANDO NEL BUIO
Un brano più leggero e ritmicamente vivace, ma non meno riflessivo. La canzone esplora il contrasto tra l’apparente felicità delle nuove generazioni sui social e la realtà di un mondo in crisi. Ma si apre alla speranza nel ritornello, sostenendo che l’amore e la determinazione possono essere la chiave del riscatto.
DUE LUNE
Ispirato al femminicidio di Giulia Cecchettin, questo brano è un grido contro la violenza di genere e un richiamo alla responsabilità degli uomini. La canzone è un atto di denuncia, ma anche di speranza, per un futuro dove le donne possano camminare libere, senza paura.
LA SCALA IMMOBILE
Una ballata rock che richiama le sonorità di Bruce Springsteen, con un testo che riflette sulla condizione di chi cerca lavoro ma trova solo sfruttamento e precarietà. Il brano si interroga sul contrasto tra le immagini di felicità sui social e la realtà di chi fatica a sopravvivere, ricollegandosi ad altri brani del disco e continuando un discorso aperto con la prima traccia.
PADRE NOSTRO
Il lungo e profondo brano di chiusura del disco, che affronta temi di disillusione, crisi sociale e alienazione. La preghiera del “Padre Nostro” diventa una richiesta di salvezza da un mondo che sembra privo di speranza. Ma nella disperazione, emerge una piccola luce di resistenza: la speranza che, anche nel buio, ci sia ancora qualcosa per cui lottare.
BIOGRAFIA DELL'ARTISTA:
Andreacarlo è attivo come musicista dal 2000. Nel corso di oltre vent’anni di esperienza, si è dedicato alla musica leggera, sound design, suoni per videogiochi, musiche per cortometraggi, pubblicità, mostre ed eventi. Come sound deisnger, tra le esperienze più rilevanti si ricordano le mostre Blind Date (patrocinio Ministero Cultura Europeo, Industria Superstudio, 2003) e SOS design per Emergency (2002)>
Nel 2003 realizza una suite musicale di 40 minuti come accompagnamento sonoro per la mostra fotografica Konflikt di Zoja Coko, che viene presentata alla Galeria Progres di Belgrado e replicata a Milano al Consolato USA e al locale Le Biciclette.
Con i Decò incide nel 2001 l’EP Canzone d’autunno (che viene pubblicato nel 2007 da Nomadism Records) e Demografia (autoprodotto, 2005) e si esibisce Live in diversi locali del milanese (Le scimmie, Hollywood, Rockhouse, Marmaia tra gli altri).
Nel 2020 debutta come solista con il singolo Andràtuttobene, cui fanno seguito Il mondo di domani, Alti e bassi e PPP, uscito nell’anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini. Il 3 Dicembre 2021 pubblica per Maine Wine Records l'EP Alle 4 del mattino con Gianfranco D’Adda e Vicky Ferrara alle percussioni e batteria e Francesco Bacigalupo al basso. Dal 2022, alle chitarre elettriche e batteria ci sono i due ex Decò Sami Zambon e Alessandro Diegoli, al basso Francesco Bacigalupo; nelle esecuzioni live Stefano Caverzaschi al piano e tastiere. Nel 2023, con la canzone Oggi no partecipa al progetto 17 fili rossi + 1, Ricordando Piazza Fontana una "Suite collettiva della memoria" dedicata alla strage di Piazza Fontana del 12 Dicembre 1969. Il CD, costituito da 16 tracce, vede la partecipazione di Renato Franchi, Alessio Lega, Yo Yo Mundi, Gang, La casa del vento, Come le foglie oltre ad Andreacarlo. Il progetto, lanciato a LivePop (Radiopopolare) e replicato live in Piazza Fontana il 15 Dicembre. viene distribuito su scala nazionale e presentato al Premio Ciampi. Nel 2024 17 Fili rossi viene candidato alla Targa Tenco come “milior album a progetto", classificandosi secondo. Nel 2024 Andreacarlo è impegnato a portare il progetto "17 fili rossi +1" Live con Renato Franchi e - in alcune tappe - Alessio Lega.
|