Analogie tra località e civiltà in Grecia
Analizzando i nomi comuni di località e interrogando i risultati delle più recenti ricerche archeologiche in Grecia, riscontro molte similitudini:
* le località PYLI, PALI, PILI, ecc. sono legate ai ricordi della lontana PILO MICENEA (ACHEA), che fondava insediamenti strategici nelle isole EGEE, posizioni particolarmente arroccate su colline in mezzo all’isola, il posto ideale per organizzare la pirateria sulle coste Asiatiche, il periodo di massima espansione lo troviamo nella prima metà del tredicesimo secolo a.c. Questi nomi vennero inoltre riutilizzati dai DORI dal 9 secolo a.c.
* Altre località molto comuni sono VATHI, LIVATHI, LIVADI, sono sempre aperte sul mare, la loro origine accertata è nel decimo secolo a.c. da parte degli IONI e MICENEI fuggiti dalla Grecia continentale, a causa dei DORI.
* Anche le città come ARGO e OLIMPOS, fondarono colonie nelle isole greche, attestate nella prima metà del tredicesimo secolo a.c.
* L’isola di APOLLO, la sacra DELO ( 2000-1100 a.c. Minoici e Micenei, 1100-700 a.c. Ioni, 700-478 a.c. 1° alleanza, 478-315 a.c. Lega Ateniese, 315 Alessandro Magno) diffuse il culto di APOLLO ( di origine MESOPOTAMICA, Dio del sole e delle arti)e ARTEMIDE (di origine ANATOLICA, Dea protettrice della natura e dei marinai) in molte località EGEE, le città fondate sotto questo dominio presero il nome di APOLLON o similare dal 700-303 a.c.
* HALKI, CHALKI, CHALKIDIKI dalla città IONICA chiamata CHALKIS o CHALKIDA nell’isola di EUBEA (EVIA) e antecedente agli IONI, vi erano insediamenti PELASGI.
* KEPHALOS, KEFALOS, KEFALO derivano da insediamenti neolitici e CARI, poi ripresi nel periodo ellenistico.
* EMBORIOS ha origine da colonie dei CARI.
* MEGARA città dorica del Peloponneso, fondò varie colonie dando nomi tipo MEGALO e MEGARO.
* PANORMOS, PANORNOS, ORMOS derivano da colonie di PELASGI e TRACI.
* ASTYPALAIA (terra di ASTIPALEA) trae origine dal nome di una mitica Principessa CARA, che sposò POSEIDONE, generando due figli, ANCEUS o AGEOS (Re di SAMOS, uno degli ARGONAUTI) e EURYPYLOS (Re di KOS); ASTIPALEA stabilitasi sulla omonima isola, fondò poi colonie nelle vicine isole.
* LOUTRAKI, LOUTRA e LOULIDHA derivano da insediamenti IONICI.
* PELASGI – Antichi abitanti di TESSAGLIA (Grecia), provenienti da Oriente, di lingua non greca, giunsero in Grecia prima degli IONI, nel 2000 a.c.; la loro caratteristica principale era quella di edificare mura ciclopiche e costituire regni autonomi ed indipendenti. Questa è la principale causa della loro caduta, perché non si unirono mai, neppure di fronte ad un invasore comune. I PELASGI ebbero vita difficile prima con la potenza MINOICA, poi con quella MICENEA degli ACHEI. Dagli antichi racconti sulla civiltà MINOICA, non compare un atteggiamento aggressivo contro i PELASGI, suppongo che questi ultimi fossero con ATENE e altre popolazioni antecedenti (tipo i CICLADICI), assoggettati al Sovrano di CRETA.
* TRACI e ILLIRI – Abitanti delle regioni BALCANICHE, bagnate dal mar NERO e dal mar EGEO, già attivi nel secondo millennio a.c. si imposero soprattutto nel periodo arcaico (8° secolo a.c.). La loro terra, detta TRACIA e DACIA, venne occupata dai PERSIANI, dal 492-479 a.c. e nel 342 a.c. da FILIPPO il Macedone (padre di ALESSANDRO il grande), poi i ROMANI nel 46 d.c. e infine dal 1360-1878 sotto il dominio OTTOMANO.
* CARI – Popolazione indigena discendente dai LELEGHI stabilitasi nella regione ANATOLICA (ERITREA TURCA) di fronte alle isole RODI, SIMI e KOS, di cui anche queste tre isole nominate furono colonizzate dai CARI. Le loro città principali erano SMYRNA (IZMIR), AFRODISIA, CNIDO e ALICARNASSO (BODRUM). I CARI colonizzarono inoltre anche altre isole EGEE, fondandovi nuovi insediamenti. La loro presenza è accertata già a partire dal 2000 a.c.; RE MINOSSE di CRETA nel 17° sec. a.c. li scacciò dal mar Egeo, perché la loro natura piratesca, interferiva con le rotte navali Minoiche (SIRIA/MEDIORIENTE-CRETA-GRECIA-EGITTO). I Greci MICENEI succedettero ai loro predecessori MINOICI, poi toccò ai sovversivi POPOLI del MARE nei secoli 13° e 12° a.c. e nel 11° secolo a.c. passarono IONI e DORI; solo dal 7° secolo a.c. i CARI riuscirono a riprendere il controllo dei loro antichi territori. I Re CARI divennero poi “satrapi” sotto il dominio PERSIANO, il più noto è MAUSOLO, la cui tomba “IL MAUSOLEO” di ALICARNASSO (odierna BODRUM in TURCHIA) è considerata una delle sette meraviglie del mondo antico. La divinità più diffusa tra i CARI è AFRODITE (VENERE per i ROMANI), la mitica Dea dell’amore, della fertilità e della bellezza, che favoriva gli incontri amorosi e combinava relazioni tra gli Dei e le giovani donne mortali.
* LELEGHI – Popolazioni indigene di origine SIRIANA, alleate degli ACHEI parteciparono alla conquista di CRETA contro i MINOICI (1450 a.c.), si stabilirono sulla grande isola e colonizzando l’ANATOLIA occidentale fondarono la città di MILETO intorno al 1370 a.c. a cui seguirono gli insediamenti di EFESO, ALICARNASSO, SMYRNA, CNIDO, AFRODISIA; i LELEGHI alleati degli ACHEI parteciparono alla guerra contro TROIA, poi cadute le dinastie MICENEE si resero indipendenti subendo influenze locali ma mantennero la caratteristica occidentale di edificare fortezze, abitazioni e tombe con grosse pietre trasmesse poi ai CARI e ai LIDI. Le originali civiltà MEDIORIENTALI e ANATOLICHE furono abili nel creare grandi sculture ma non costruivano con la pietra ma con mattoni di argilla e paglia essiccati al sole (secondo la tradizione MESOPOTAMICA) tranne gli HITTITI che vivendo su monti rocciosi gli fu più semplice l’uso di piccole pietre recuperabili in abbondanza.
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