VIDEOCLIP "Senza sapè"

VIDEOCLIP "I grandi cambiamenti"

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I MAGNAPASTA nascono nel 2000 a Firenze, con musicisti provenienti da ogni parte del centro-sud, proponendo gli energetici brani della musica popolare meridionale italiana in rinnovata veste. Gli strumenti scelti sono quelli della tradizione mediterranea: mandolini, chitarra portoghese, violoncello, flauto, percussioni artigianali.
La band mostra da subito una forte presenza scenica, dando il meglio di sé nelle attività Live, nel 2001 si autoproducono il CD “MARONNA MIA”, seguito nel 2003 dall’omonimo “MAGNAPASTA” su Etichetta Ethnoworld, ma il grande salto di qualità è segnato dal nuovo album CD “I GRANDI CAMBIAMENTI” 2006 l’album rappresenta pienamente la maturità artistica della band dopo centinaia di concerti live che hanno forgiato lo stile MAGNAPASTA, una miscela che sorprende sempre.

PROLOGO I Magnapasta annunciano il nuovo album partendo dalla fine del precedente. Un tamburello e uno stornello da strada ricordano e riassumono le radici da cui parte il nuovo lavoro musicale.
NON E’ CON ME Un brano che introduce le novità del sound Magnapasta, presentando insieme i ritmi in levare caratteristici della band e le rinnovate sonorità al centro della ricerca sonora di questo album.
I GRANDI CAMBIAMENTI Il brano si apre con un sofferto sax baritono che trasporta immediatamente nel groove anni '70 che percorre tutto il disco. Da' il titolo all'album, e traccia per questo la via maestra anche attraverso il testo, delirante ed emozionale.
LA PALTA Suoni ovattati e atmosfera notturna accompagnano il canto di chi si dispera dei ritmi obbligati del lavoro e dei compromessi della quotidianità. Arrangiamento funky e grande spazio ai solisti del gruppo.
GLI ANNI SON VOLATI Il testo ripercorre una storia d'amore e le emozioni che restano quando la storia finisce. Un classico arrangiamento Magnapasta che riserva sorprendenti cambi di scena.
RIFLESSIONI Suoni dilatati e orchestrali, flauto e pianoforte, ritmi fra il reggae e il rock. Un brano intimista che si interroga sui motivi profondi dei pregiudizi e dei tabu', come sempre visti da sud.
SENZA SAPE’ Il folk incontra la disco in questo brano coinvolgente e liberatorio. In un'accorata arringa in dialetto, il protagonista salda i conti con chi lo ha ingannato e in generale con chi sostiene la cultura stessa dell'inganno.
SIMME BRIGANTI I Magnapasta rivisitano a modo loro un pezzo storico della tradizione rivoluzionaria meridionale, ancora oggi attuale inno di libertà e di autodeterminazione.
RUMBALSALTANGO Come suggerisce il titolo, in questo brano il gruppo si esibisce in un mix di ritmi e di suoni, tenuti insieme dal suono grezzo degli strumenti tradizionali che si incrociano e si accompagnano in una ballata popolare.
TERRA NOSTRA Un pezzo melodico e struggente che chiama all'amore per la terra d'origine e all'impegno di tutti per risollevare le sorti di luoghi dati troppo spesso per spacciati.
FREVE Le radici richiamate nel “Prologo” emergono nella più classica delle tamburriate di strada, e nella tradizione Magnapasta le percussioni e le grida del vicolo si mischiano con i synth e le chitarre.
CHI NI SI TU Il CD si chiude con questo brano leggero e scanzonato in versi rap, in cui la band gioca con lo scat della vocalist su un classico giro funk, e conferma ancora una volta la solida dimensione orchestrale dei Magnapasta.